In questo numero, esploriamo come trasformare le città in luoghi più vivibili e sostenibili. Disallineare i ritmi della vita urbana, ripensare gli spazi pubblici e domestici, promuovere energie rinnovabili e progettare architetture verdi sono solo alcune delle sfide che affronteremo.
Analizziamo soluzioni innovative come forest city, pareti verdi, giardini pensili e fattorie urbane che stanno già contribuendo a combattere il cambiamento climatico e a ridurre l’inquinamento, migliorando la qualità della vita nelle città. Scoprirete esempi pionieristici come la High Line e Little Island a New York, oltre alla fattoria urbana più grande del mondo, Brooklyn Grange, che si erge sui tetti della città. A Parigi, il mur végétal di Patrick Blanc, con oltre 15.000 piante su una struttura verticale di 800 mq, rappresenta un esempio straordinario di come la natura possa riconquistare lo spazio urbano. Inoltre troverete idee concrete su come realizzare una parete verde e scegliere le piante più adatte.
Progetti di sostenibilità e partecipazione civica occupano uno spazio centrale: il parco fluviale lungo il Mugnone, progettato dalle architette Claudia Mezzapesa ed Elena Moretti, collega la sorgente del fiume con il Parco delle Cascine attraverso una pista pedonale e ciclabile. Un’opera che integra la natura nel tessuto urbano, promuovendo uno stile di vita sostenibile e luoghi di aggregazione.
Nel campo della fotografia, Edoardo Delille e Giulia Piermartiri propongono immagini artistiche e profetiche su alcuni luoghi del nostro pianeta destinati a sparire per sempre: utilizzando tecniche fotografiche particolari, i due fotografi creano paesaggi “futuristici” che mostrano un mondo alterato dagli effetti del cambiamento climatico. Immagini di città sommerse o devastate da incendi diventano un monito visivo di ciò che rischiamo di perdere se non agiamo in tempo.
Questo fascicolo è un viaggio attraverso innovazione e responsabilità ambientale, guida pratica e occasione di riflessione per contribuire al futuro delle città sostenibili. Siete pronti a esplorarlo?
